Fondo antico

Fondo del convento del Sacro Cuore di Feltre (BL)

Il Fondo raccoglie i volumi antichi del convento del Sacro Cuore di Feltre trasferiti nel 2001 a S. Francesco della Vigna in seguito alla decisione dei superiori di interrompere la presenza francescana in loco.

La catalogazione del materiale (1.455 volumi per un totale di 1.666 opere: 76 cinquecentine; 153 seicentine; 1426 opere comprese fra il ‘700 e l’inizio dell’800) ha messo in evidenza che il fondo si compone per lo più di opere di carattere teologico, dogmatico e spirituale.

Non mancano tuttavia testi particolarmente interessanti come Disquisitionum magicarum libri sex di Del Rio Martino Antonio, stampato a Colonia nel 1679 da Demen Hermann; o il Compendio historico universale di tutte le cose notabili, di Doglioni Giovanni Niccolò, stampato a Venezia nel 1594 da Damian Zenaro.

Il nucleo librario che ha dato origine alla biblioteca è di provenienza conventuale, ma viene arricchito anche da diversi lasciti: si ricorda in particolare quello di don Giovanni Comel, mansionario della Cattedrale di Feltre, morto il 24 aprile 1932, che legato alla comunità dei frati si ricordò di loro lasciando “tutte le suppellettili ecclesiastiche di sua proprietà, un calice, due pianete … e tutti i suoi libri”, come si legge nelle Cronache del Convento.

Dalle note di possesso ed ex libris risultano presenti esemplari appartenuti non solo a religiosi e sacerdoti (don Filippo Poletti, a Bartolomeo Zorzi, a Giovanni De Boni, a Tommaso Domenighini), ma anche a conventi (Santa Maria de Rua, san Michele di Firenze, Santa Giustina di Padova, San Francesco di Ceneda, San Francesco di Castelfranco, dei Cappuccini di Verona e Pordenone, dei Padri Riformati di S. Bonaventura di Venezia). Da segnalare che in esso è confluito anche qualche volume proveniente dalla Biblioteca di Santo Spirito di Feltre.